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Taopatch®: una certezza per migliorare equilibrio e postura

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13 giu 2023

Analisi e risultati nel mondo del ciclismo

Con il Dott. Fontana, continuiamo a parlare di sport e della tecnologia Taopatch®. Come anticipato negli ultimi articoli apparsi su questa rivista, è sempre più noto il tema delle nanotecnologie usate per il miglioramento della postura e dei tempi di recupero dell’atleta. 

A tal proposito ci sono diversi studi scientifici a riguardo pubblicati sulla rivista internazionale The Journal of Sport Medicine e Physical Fitness e indicizzati su PubMed. C’è una conferma, che arriva dall’Università degli studi di Ferrara, in particolare dal corso di laurea in Biotecnologie Mediche, da una laureanda dell’università che ha raccolto, monitorato e analizzato dati della squadra di ciclismo della Zalf Euromobil Désirée Fior, la squadra europea under 23 più antica che c’è in Italia.

Buongiorno, vuole parlarci più nel dettaglio di questo interessante studio?

Certo! Nello studio indicato, la nanotecnologia Taopatch® è analizzata nell’ambito sportivo, in relazione al miglioramento di equilibrio e postura. A questo riguardo, come detto, in precedenza sono stati già pubblicati articoli scientifici nel The Journal of Sports Medicine and Physical Fitness dove ad esempio si è evidenziato su 30 donne come – dopo sole 4 ore – vi fosse un maggior controllo dell’equilibrio e una diminuzione delle oscillazioni posturali.

Quali sono i test che sono stati svolti e quali sono i risultati che si sono osservati con queste tipologie di prove?

In generale è stata analizzata l’influenza del dispositivo Taopatch® su 4 aree. Riportiamo qui le misurazioni espresse nella tesi della laureanda.

  • Simmetria di bacino e spalle. In questo parametro si è evidenziato un miglioramento su 13 pazienti su 16.                                                                                                                                                                                             -
  • Equilibrio ed oscillazioni. Anche in questo caso c’è stato un miglioramento in tutti i pazienti sia nel lato destro che sinistro del corpo. Dopo l’applicazione dei dispositivi, la forza del lato destro e sinistro risulta simile e bilanciata.       
  • Ipertonia muscolare. Nel test di Unterberger 4 pazienti hanno diminuito il grado di rotazione, 10 hanno mantenuto il già ottimo dato iniziale (0° di rotazione), e 2 hanno mantenuto una rotazione di 50°. Il test di Bassani migliora in tutti i 16 pazienti, portando a 0 cm l’asimmetria tra i pollici dell’operatore che compie la misurazione. Applicando i Taopatch® la dismetria degli arti inferiori si è azzerata in 11 pazienti, in quattro è diminuita di almeno il 50%, ed in uno è rimasta costante.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            
  • Mobilità articolare. Il test di rotazione del capo evidenza che, a seguito dell’applicazione dei dispositivi, il range di mobilità articolare è aumentato in 9 pazienti a destra e in 8 pazienti a sinistra. Altro parametro migliorativo è relativo al fatto che 13 pazienti - dopo l’applicazione - presentano la medesima capacità di ruotare il capo sia verso destra che verso sinistra.

Cosa è emerso dalla ricerca effettuata di cui stiamo parlando?

Il test ha evidenziato un miglioramento posturale – più o meno grande - in tutti gli atleti coinvolti, il cui risultato è stato un miglioramento della mobilità articolare e dell’equilibrio, senza alcun effetto negativo. Una più corretta postura infatti permette all’atleta di distribuire in maniera più uniforme i carichi evitando inutili sprechi di energia. Questo è confermato anche dal confronto dei risultati ottenuti dagli atleti analizzati nelle 2 stagioni ciclistiche di riferimento (2020 e 2021). È stato interessante osservare come nell’arco di una stagione, 16 ciclisti mediante l’uso di questa tecnologia hanno avuto una serie importante di miglioramenti in test posturali, neurologici, neuromuscolari. Infine è stato interessante riscontrare come ci sia stato un miglioramento significativo della statistica di vittoria della squadra rispetto all’anno precedente.

Visto che il mondo del ciclismo è soggetto a controlli, immagino che Taopatch® abbia già superato tutti i test relativi all’antidoping, giusto?

Esatto, Taopatch® ha già una sua certificazione antidoping e non è considerato doping perché non offre nulla in più di quello che già una persona può avere. È solo un aiuto luminoso per migliorare dal punto di vista neuromuscolare. Posso portarvi un esempio pratico. Se si prende in causa un’atleta che non ha mai utilizzato Taopatch® e si fa in modo che lo utilizzi prima della gara, è più facile che la sua prestazione sia peggiore. Questo perché operando un cambio della sua postura pedalerà in modo diverso durante quella gara e i muscoli non saranno preparati. Se – invece - alleno l’atleta con i dispositivi Taopatch® addosso in maniera continuativa, lui si allenerà in simmetria, si preparerà a lavorare meglio con tutto il suo corpo e in gara sarà più performante.

Si parla sempre più di brand ambassador nel mondo dello sport per pubblicizzare determinati prodotti o tematiche. Quali sono alcuni dei vostri brand ambassador sportivi?

Andrea Pasqualon, ciclista professionista della Bahrain Victorious, grazie al dispositivo Taopatch® ha dato una grande svolta in positivo alla sua carriera ed ha raggiunto risultati importanti negli ultimi anni. Taopatch® gli è stato utile per la dismetria funzionale del bacino, per pedalare meglio e avere una minore infiammazione delle gambe. Tra i ciclisti che parlano di Taopatch® c’è anche Alessandro Ballan, ex campione del mondo di ciclismo e ci sono tanti altri sportivi, sia italiani che stranieri, ambassador di Taopatch® come – per esempio - Angelica Ghergo e Asja Zenere.

Quali sono le testimonianze che vi arrivano dagli sportivi che usano Taopatch® in maniera continuativa?

Mediante l’uso di Taopatch® ogni persona riesce ad allenarsi di più perché il giorno dopo si è più freschi fisicamente, con meno tensioni, problemi posturali e meno dolore sia in allenamento che in gara. Ciò che ci è stato detto più volte è: “Si percepisce e sente quando non si utilizza Taopatch® . Ad esempio può capitare che a fronte di una contrattura con Taopatch® già dal giorno dopo non si ha più dolore, mentre senza ci si porterebbe dietro il dolore per diversi giorni.”

Quali sono i prossimi obiettivi di Taopatch® per migliorare sempre più le performance dell’atleta nella propria attività sportiva professionale?

L’obiettivo per Taopatch® è sempre legato al miglioramento costante dei propri dispositivi. Lavoriamo sodo per seguire sempre meglio l’atleta durante il periodo di allenamento e recupero, affinchè riesca ad avere migliori performance al momento della gara e riesca a raggiungere i traguardi desiderati.

Comunicazione rivolta agli operatori professionisti. 

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Ultima modifica: 13 giugno, 2023
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